Dove andremo domenica 22 marzo a festeggiare la Festa della primavera?
Se avete letto l’Eneide avrete probabilmente capito: un incredibile territorio legato al mito e alla storia dei Latini, antico popolo italico, storicamente stanziato, a partire dal II millennio a.C., quindi ben prima dei Romani, lungo la costa tirrenica nella regione del Latium, un territorio assolutamente misconosciuto e troppo spesso legato, ingiustamente, solo ad una brutta lottizzazione.
Ma la sorpresa sarà subito davanti ai nostri occhi con un bellissimo parco sempreverde con sentieri larghi e single track di grande suggestione.
E la sorpresa continuerà quando nel pomeriggio l’Associazione Ecomuseo Lazio Virgiliano, nella persona di Giosuè, ci aprirà letteralmente la mente su dove siamo.
La Riserva Naturale Parco della Sughereta di Pomezia è una bellissima oasi circondata dall’abitato della città, dal 2016 sotto la gestione del Parco Regionale dei Castelli Romani.
Un elemento importante di grande valenza civica accomuna quest’ultimo alla Sughereta e cioè che sono stati i cittadini a mettersi insieme, raccogliere firme e chiedere, per circa 20 anni, la tutela di questa porzione di paesaggio agrario, così come fecero un gruppo di lungimiranti abitanti dei Castelli Romani, oramai oltre trenta anni fa.
La Sughereta di Pomezia rappresenta un esempio di habitat sopravvissuto all’agricoltura intensiva, grazie al fatto che il bosco stesso era produttivo, alla progressiva scomparsa della pastorizia e allo sviluppo edilizio.
Oltre all’importanza della specie, la sughera (Quercus suber), quercia sempreverde tipica degli ecosistemi costieri del Mediterraneo occidentale, la Sughereta costituisce un biotopo complesso e diversificato di vita vegetale e animale: un serbatoio di biodiversità incredibilmente adiacente ad un centro abitato, ma proprio per questo estremamente fruibile con importanti funzioni per l’educazione ambientale, la conservazione della natura e la tutela del paesaggio agrario.
Avremo la possibilità di fare una bellissima camminata nella riserva fino a lambire i fossi con la tipica vegetazione ripariale che la delimitano, e di pranzare all’interno del punto di accoglienza e informazione della Sughereta, immersi nel verde scuro delle sughere e della macchia mediterranea, ospiti dell’Ente Parco Castelli Romani e del Comitato Promotore Parco della Sughereta.
INFO E PRENOTAZIONE
ore 10.00 appuntamento all’ingresso della Riserva naturale della Sughereta di Pomezia
Benvenuto e presentazione della Riserva e delle Associazioni presenti nella giornata
ore 10.45 camminata naturalistica in sughereta ca. 5 km (unendo il percorso lungo a quello dei fossi)
ore 13.00 pranzo al sacco con dolci offerti dall’associazione
ore 15.00 Virgilio racconta Pomezia e dintorni: territorio di storia e mito (a cura dell’Ecomuseo Lazio Virgiliano)
ore 17.00 conclusione della giornata
IMPORTANTE: Abbiamo pensato, come impegno civico di ciascuno di noi, di prevedere infine un’offerta libera da consegnare al CPPS da parte dei partecipanti con l’obiettivo (che è tra le priorità della riserva) di rendere fruibili i sentieri della Riserva Naturale della Sughereta per disabili motori e per disabili sensoriali.
Necessaria la prenotazione per la camminata via whatsapp ad Agnese (cell. 339 4333567), Paola (cell. 335 5481957), o al vostro istruttore di riferimento.